mercoledì 20 luglio 2005


TODO EL AMOR

le poesie d'amore di Pablo Neruda
nella traduzione di Giuseppe Bellini






HE IDO MARCANDO...
Sono andato segnando con croci di fuoco
l'atlante bianco del tuo corpo.
La mia bocca era un ragno che passava
nascondendosi.
In te, dietro te, timoroso, assetato.
Storie da raccontarti sulla riva del crepuscolo
bambola triste e dolce, perché non fossi triste.
Un cigno, un albero, qualcosa di lontano e di felice.
Io, che vissi in un porto
da dove ti amavo....


TU RISA
Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l'aria, ma
non togliermi il tuo riso.
Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l'acqua che d'improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d'argento che ti nasce.
Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi a volte,
d'aver visto la terra
che non cambia....


una ri-lettura che dedico a me stessa e a tutti
voi che passate di qui...